L’attuale palinsesto televisivo generalista vanta una miriade di programmi di cronaca,  cultura e d’intrattenimento, che talvolta svolgono anche un importante ruolo di servizio pubblico. Uno di questi è Frigo, condotto da Nicola Prudente, in arte Tinto, in onda su Rai 2, fino a sabato scorso.

ll programma, giunto alla sua seconda edizione,  che ha chiuso la scorsa settimana il suo normale ciclo di programmazione,  e prendeva spunto dalla scarsa dimestichezza dei protagonisti nelle arti culinarie, vantava il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole.
Un format originale, dunque, per contenuti e dinamiche, che presentava, di volta in volta, le prelibatezze di una  regione italiana, o di più regioni, qualora il protagonista in questione fosse andato via dalla propria terra d’origine,  in cerca di un futuro migliore.
 
Era quindi un  programma denso di significati, che svolgeva non soltanto un simpatico ruolo d’intrattenimento, ma soprattutto divulgava la conoscenza di prelibati prodotti biologici a chilometro zero,  e che soprattutto vantava un buon riscontro a livello  di pubblico, tenendo conto anche della fascia oraria, 10.15, in cui era programmato. Tenendo conto di queste premesse restiamo  in attesa di una nuova ed entusiasmante stagione,  ricca di tante nuove prelibatezze.