Cristiano De Andrè conquista il Mandanici

Si moltiplicano i successi del Teatro Placido Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto, dove ieri sera il pubblico delle grandi occasioni si è scatenato sulle note delle poesie in musica regalateci dal grande Fabrizio De André e reinterpretate dal figlio Cristiano.
Una nuova pagina, densa di significati profondi, si aggiunge al lungo racconto “scritto” dal direttore artistico Sergio Maifredi ad inizio stagione, ideatore di una rassegna teatrale dove, di spettacolo in spettacolo, non sono mai mancate le emozioni.
Significati dati dall’incontro tra due culture, quella ligure e quella siciliana, con i loro usi, costumi e contraddizioni che sanno godere del reciproco scambio e fare tesoro di ciò che si riceve, e dall’incontro generazionale dato dall’abbraccio senza fine di un padre e di un figlio. A tal riguardo non sono mancate neppure le emozioni originate dai racconti riguardanti momenti della propria infanzia, in cui il padre, preparandolo alla vita, gli ha inculcato il valore indissolubile della dignità umana; concetto di cui ogni società che si rispetti non dovrebbe mai fare a meno.
E, sulle note dei maggiori successi del padre si è dipanato il corso di una lunga serata caratterizzata da grande musica, in cui il cantautore ha confessato la volontà di voler esportare, anche oltre i confini italiani, l’immenso repertorio musicale paterno, segno indiscusso del suo grande amore.
Parte proprio dalla città del Longano, unica tappa in Sicilia, il tour che darà il via a questo viaggio dell’anima, un tour che canta i grandi valori a cui una civiltà sana deve sempre attenersi.

Maria Antonella Saia

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