Nuovo spettacolo in arrivo al Teatro del Mela. Domani, infatti, andrà in scena, alle ore 21.00, la piéce, a tinte forti, dal titolo “Minchia Signor Tenente”, scritta da Antonio Grasso, nella quale si parlerà anche di mafia e legalità. Un titolo questo che rimanda immediatamente con la memoria al famoso brano cantato, a Sanremo, nel 1994, dal grande Giorgio Faletti.
Da questo sottile filo rosso trae origine l’ispirazione del giovane e promettente attore e autore teatrale Antonio Grosso, che non dimenticò il commento del padre carabiniere: “Se vince questa canzone, l’Italia cambia”!
Diretto da Nicola Pistoia, lo spettacolo ha ottenuto un grandioso successo in tutta Italia, con 250 repliche in otto anni ed un totale di 50.000 spettatori.
Ambientato in una caserma di Carabinieri, in un paesino qualunque della Sicilia, racconta la storia di un tenente chiamato a proteggere un magistrato dalla mafia e la situazione cambia. Siamo agli inizi degli anni ’90 e combattere la mafia ha dei nomi ben precisi, che irrompono nella coscienza collettiva insieme a quelle stragi, a quei colpi al cuore ai simboli della legalità e al bisogno di cambiare.
Sul palco, a dare vita e corpo a questo fantastico lavoro teatrale, un grandioso cast composto da Federica Carruba Toscano, Gaspare Di Stefano, Antonio Grosso, Francesco Nannarelli, Antonello Pascale, Francesco Stella, Ariele Vincenti e Ciro Scalera.
Nonostante la serietà degli argomenti si ride molto, tra doppi sensi e luoghi comuni, ma c’è anche tempo per pensare all’Italia di ieri e a quella di oggi.
Uno spettacolo da non perdere, per rendere omaggio ed un ricordo senza retorica agli uomini eroi in divisa del nostro Paese, che rischiano ogni giorno la vita in nome di sacri ideali da condividere, sempre e comunque.