“La farsa continua. La delibera sul contratto di servizio della ‘Messina Servizi Bene Comune” continua ad essere impantanata per colpa della grave irresponsabilità dei consiglieri comunali, che, evidentemente, non hanno il coraggio di manifestare la propria volontà politica attraverso l’espressione del voto. Un’irresponsabilità che coinvolge pesantemente anche l’amministrazione comunale del silente sindaco Accorinti”. Così Ivan Tripodi, segretario generale della Uil di Messina.
“Il tempo adesso, come si dice in questi casi, si sta facendo tiranno – aggiunge Tripodi – poiché il termine della proroga del 30 giugno si avvicina inesorabilmente. Ai lavoratori di Messinambiente, giustamente preoccupati per questa grave situazione di stallo, ribadiamo la nostra fattiva vicinanza e incondizionata solidarietà. A questo punto è indispensabile un formale intervento del prefetto di Messina, dott.ssa Francesca Ferrandino, per trovare una soluzione alla farsa che coinvolge centinaia di lavoratori. In tal senso, ribadiamo che sulla drammatica vicenda di Messinambiente non permetteremo che si consumi l’ennesima macelleria sociale e un’ulteriore devastazione del nostro territorio”