Il costituendo Parco dei Peloritani lo ritiene un carrozzone e per questo motivo sta mobilitando le “truppe” per impedire che ciò avvenga. Nino Germanà, parlamentare regionale del partito di Alfano, domani terrà una tavola rotonda a Palazzo Zanca per dire no a quello che egli definisce un carrozzone politico.
La posizione del parlamentare messinese è anche condivisibile dal momento che la pubblica amministrazione sta riducendo i costi e tagliando numerosi Enti inutili.
Tuttavia, c’è da chiedersi se Germanà ritenga utile il Parco dei Nebrodi che, per la transitiva, è un altro carrozzone politico di cui, come il costituendo Parco dei Peloritani, se ne potrebbe fare a meno? A questo interrogativo speriamo venga data una risposta nell’incontro di domani mattina al Comune di Messina, dove il politico di Brolo (ricadente nel Parco dei Nebrodi), terrà l’incontro ampiamente pubblicizzato sui media.
L’opposizione politica di Germanà che, alla resa dei conti, è penalizzante per la città capoluogo e per i Comuni che faranno parte del Parco, sembra essere solo strumentale e finalizzata a garantire l’esistenza del Parco dei Nebrodi.
Comprensibile, visto e considerato che molti Comuni del comprensorio ricadono nel suo collegio elettorale.
Germanà dice no al Parco dei Peloritani per tutelare i Nebrodi?
sabato 03 Giugno 2017 - 10:36