Nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale martedì scorso, presso l’Istituto Comprensivo Torregrotta, Scuola S. di I Grado “ Dante Alighieri”, si è svolto un Seminario formativo sul tema “Adolescenti e Web: i pericoli della rete” rivolto a tutti gli alunni della Scuola S. di I Grado (I -II –III).
L’evento, fortemente voluto dalla Dirigente Prof.ssa Giuseppa Cosola è stato organizzato dall’Animatore Digitale, la Prof.ssa Pietra Saia, unitamente al Team Digitale composto dai professori Rosaria Rizzo, Tonino Battaglia e Anna Lipari. Migliorare la comunicazione con gli alunni deve connotarsi come uno dei principali obiettivi nell’era della scuola 2.0. Oggi, infatti, la rete trasformata in un network globale è divenuto un luogo formativo, informativo, in cui si realizzano forme diverse di comunicazione utilizzando diverse modalità offerte dai nuovi media soprattutto (Facebook, Twitter…), chat sincrone, forum online, ma anche telefonate e messaggi.
L’altra faccia della medaglia è però rappresentata dai rischi legati ad un uso improprio di questo strumento: tra questi c’è il Cyberbullismo e quindi l’uso delle nuove tecnologie utilizzato per intimorire, molestare, far sentire a disagio o escludere altre persone e il nuovo, macabro fenomeno del web, dove il virtuale rischia di trasformarsi in realtà nelle sue più estreme conseguenze, al quale recentemente si è aggiunto il fenomeno “Blue Whale” letteralmente balena blu, un “rituale” che circola online, che coinvolge prevalentemente giovani e giovanissimi.
Su questi argomenti si sono confrontati il Dirigente Scolastico Prof.ssa Giuseppa Cosola, il Comandante della Stazione Carabinieri Fondachelli – Valdina Maresciallo aiutante Carmelo Carbone, il Comandante della Stazione Carabinieri di Milazzo Maresciallo aiutante Tommaso Biagio La Rosa, il Parroco della Chiesa Santa Maria della Scala (Me)Padre Francesco Cucinotta e Padre Antonio Basile, Chiesa San Paolino Vescovo Torregrotta (Me).
Un incontro importante, dunque, per far comprendere seriamente ai ragazzi i rischi cui si può incorrere, anche quando ci si crede al sicuro, nella propria cameretta.