Messina perde anche la Fiera, un tempo fiore all’occhiello ed appuntamento fisso dell’estate. Il Comune e l’Autorità Portuale non hanno trovato l’accordo per il nuovo bando, così a meno di clamorosi dietrofront la rassegna non si farà. L’immagine che abbiamo scelto (nella foto) è suggestiva e significativa: la fiera al tramonto…
A far saltare il banco è stata la richiesta da parte del Comune di cofirmare il bando, condizione ritenuta inaccettabile per l’Authority, perché avrebbe messo in discussione la propria titolarità dell’intera area.
Dura la posizione del Movimento Cambiamo Messina dal Basso, a sostegno dell’Amministrazione Accorinti: “L’ennesimo capitolo di questo amaro bollettino viene scritto, sempre sotto il cappello di uno sconfortante silenzio generale. Il Commissario De Simone, con palese contraddizione, annuncia di esser pronto ad affidare la Fiera, ma solo per pochi giorni, indicando come responsabile di questa limitazione dapprima l’Amministrazione comunale, con cui non ha trovato una base di accordo nelle modalità di affidamento, e poi, sempre nello stesso comunicato, i problemi di gestione degli spazi attualmente oggetto di lavori. La domanda sorge quindi spontanea. Se l’accordo col Comune ci fosse stato, come avrebbe superato De Simone il problema dei lavori? Non sarà forse il più banale degli alibi?”.
Davvero un brutto colpo per i messinesi ed i tanti turisti che un tempo affollavano i viali pieni di bancarelle ed attrazioni di ogni tipo. Una lenta agonia che negli ultimi anni ha visto trasformare l’appuntamento di agosto ad un mercatino estivo.
Sono lontani i tempi della Fiera campionaria con la F maiuscola, adesso si assiste solo ad un campionario di nefandezze che umiliano la storia e la tradizione di Messina.