Sulla bocciatura della delibera di Messina Servizi, interviene anche la Uil con una nota, attraverso la quale chiede l’intervento del prefetto di Messina.
“Preso atto della bocciatura della delibera sull’affidamento dei servizi di igiene pubblica alla ‘Messina Servizi Bene Comune’, adesso è indispensabile l’intervento del prefetto di Messina dott.ssa Francesca Ferrandino. La decisione politica del Consiglio comunale pone un problema di carattere sociale, dal momento che il 30 giugno scade la proroga di affidamento del servizio alla Messinambiente, e un problema di carattere lavorativo per i dipendenti della società in liquidazione. La città di Messina non può rimanere senza il servizio di raccolta dei rifiuti, per di più alle porte dell’estate, con le consguenze che ne possono derivare per la salute pubblica. La scelta scellerata di oggi da parte del Consiglio comunale giunge dopo mesi di inutili rinvii, che non consentiranno all’amministrazione comunale, che comunque non è scevra da responsabilità, di affrontare una nuova emergenza. Pertanto solo l’intervento del prefetto di Messina può scongiurare una paralisi del settore delle nettezza urbana. Siamo comunque al fianco dei lavoratori della Messinambiente, il nostro impegno sarà volto al mantenimento dei livelli occupazionali, perché non dovrà essere perso un solo posto di lavoro”. Così Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina.
Messina Servizi, Tripodi (Uil): "Intervenga adesso il prefetto"
lunedì 12 Giugno 2017 - 18:28