Se d’inverno e nelle mezze stagioni la colpa era della mancata sostituzione delle lampadine che si usuravano, d’estate la causa sarà stata il caldo. Comunque, il funzionamento dei semafori non smette di avere problemi. Questa volta, è toccato all’impianto semaforico del crocevia Viale Giostra – Via Garibaldi in tutte le direzioni che, a quanto pare già da ieri, è diventato “giallo psichedelico” nelle ore nevralgiche. Luci che controllano il traffico veicolare in tilt da stamattina fino a 10 minuti fa. Lasciare questa regolazione fuori uso nell’importante e caotica intersezione ha provocato non pochi disagi alla circolazione dei mezzi. A riferirlo è stato il vicepresidente della V Circoscrizione Franco Laimo. Attraverso di noi, allertato il Dipartimento Mobilità del Comune, con il suo responsabile Mario Pizzino, che ha inviato, quasi in tempo reale oggi pomeriggio, la squadra dei tecnici addetti alla manutenzione. Anche ieri, la ditta appaltante di Palazzo Zanca di Milano si è recata sul posto a sistemare il danno che è ricomparso oggi. Basta un inghippo alla fornitura elettrica che il sistema va in protezione e non riesce ad avviarsi da solo, per cui si posiziona in lampeggiante anche per due giornate consecutive.
“Si sono vissuti momenti di frenesia e litigi fra diversi automobilisti – fa sapere Laimo -. Si sono rischiati un paio di incidenti fra gli autoveicoli”.
L’ingegnere Pizzino sostiene che il difetto più frequente che nuoce all’efficienza degli impianti è lo sbalzo di corrente per il cambiamento di temperatura oppure la stessa Enel che toglie l’alimentazione elettrica per intervenire su guasti a cabine o lavori di manutenzione. Nel caso specifico, si è registrata la rottura della scheda del regolatore semaforico che è stata cambiata senza difficoltà.