Da oggi fino al 25 giugno, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, il comitato promotore della campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene” lancia in tutta Italia la “Ero straniero Week”: una settimana di raccolta firme straordinaria sulla legge di iniziativa popolare per cambiare le politiche sull’immigrazione e superare la legge Bossi-Fini investendo su lavoro e inclusione.
I cittadini potranno firmare in decine di grandi città, come Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Caserta, Catanzaro, Ferrara, Firenze, Foggia, Grosseto, Messina, Milano, Napoli, Padova, Parma, Perugia, Roma, Taranto, Torino, Trento, Varese, Venezia e in comuni più piccoli in tutta Italia.
Tantissimi i banchetti che saranno allestiti nelle piazze dalle organizzazioni promotrici per spingere l’acceleratore della campagna e avvicinarsi il più possibile al traguardo delle 50 mila firme da raggiungere in sei mesi per portare la legge all’attenzione del parlamento (qui: http://www.radicali.it/ero-straniero/e sulla pagina Fb della campagna l’elenco dei tavoli giorno per giorno).
La campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene” è promossa da Radicali Italiani con Emma Bonino, Fondazione Casa della carità “Angelo Abriani”, ACLI, ARCI, ASGI, Centro Astalli, CNCA, A Buon Diritto, CILD e il supporto di un’ampia rete che conta già oltre 120 sindaci.
Sono già 11mila le firme raccolte in questo primo mese sulla legge che prevede, in sintesi, l’introduzione di canali diversificati di ingresso per lavoro, forme di regolarizzazione su base individuale degli stranieri già radicati nel territorio, misure per l’inclusione sociale e lavorativa di richiedenti asilo e rifugiati, l’effettiva partecipazione alla vita democratica col voto amministrativo e l’abolizione del reato di clandestinità.
Migranti: 11mila firme contro la Bossi-Fini, gazebo anche a Messina
lunedì 19 Giugno 2017 - 15:21