Confermato il trend nazionale: anche nei sette ballottaggi siciliani per le amministrative il centrosinistra non gioisce, a prevalere sono le liste civiche. Trapani verrà commissariata, sconfitto anche l’unico Cinque Stelle in competizione. Nessun comune del messinese tra quelli chiamati alle urne ieri.
Trapani. Vince l’astensionismo: La bassa affluenza pari al 26,75%, sconfigge l’unico candidato in corsa per fare il sindaco, Piero Savona (Pd), la cui unica speranza era un’affluenza almeno del 50% e la conquista del 25% delle preferenze. Il candidato del centrosinistra è riuscita nell’impresa impossibile di perdere malgrado l’assenza di un avversario accreditato. Nei prossimi giorni, la Regione siciliana nominerà il commissario che guiderà il comune.
Sciacca. Il nuovo sindaco del comune agrigentino è Francesca Valenti. La candidata del centrosinistra, col il 54,03%, ha battuto Bono (45,97%).
Termini Imerese. L’unico centro del palermitano chiamato alle urne ieri ha eletto Francesco Giunta del centrodestra col 50,59%. Quest’ultimo ha superato di misura Vincenzo Fasone (49,51%).
Niscemi. Il duello tra candidati sostenuti da liste civiche se l’è aggiudicato Massimiliano Valentino Conti (58,65%), niente da fare per Francesco La Rosa (41,35%).
Palagonia. Salvatore Astuti (55,96%) è il nuovo sindaco del piccolo centro del Catanese, battuto Salvatore Valerio Marletta (44,04%).
Scordia. Nell’altro comune della provincia etnea in cui si è votato, Francesco Barchitta (53,71%) è riuscito a prevalere su Maria Contarino (49,26%) del M5s.
Floridia. Giovanni Limoli (59,04%), sostenuto da liste civiche, che ha superato il candidato del centrosinistra Orazio Scalorino (40,96%).