Messina Servizi, Tripodi: "Aldilà della tragicomica è buona notizia"

Redazione

Messina Servizi, Tripodi: "Aldilà della tragicomica è buona notizia"

lunedì 26 Giugno 2017 - 09:11

Sulla Messina Servizi interviene anche la Uil con una nota del segretario provinciale Ivan Tripodi.
“La positiva, seppur tardiva, conclusione relativa all’approvazione, da parte del Civico consesso, della delibera su Messina Servizi è, comunque e al di là delle tragicomiche modalità, una buona notizia per i lavoratori di Messinambiente.
Infatti, preso atto delle palesi contraddizioni e dei tanti atteggiamenti irresponsabili tenuti dai protagonisti, la vicenda Messina Servizi ha evidenziato nella sua tragicità sia l’assoluta inadeguatezza della giunta Accorinti che la incoerente strumentalità del Consiglio comunale che, quasi un anno fa, aveva approvato il piano Aro, atto propedeutico alla decisione odierna.
Insomma, nulla di buono sotto il sole dei messinesi che, come se non bastasse quanto accaduto, si apprestano a ricevere una nuova pesantissima tegola rappresentata dalle esose bollette della Tari: tariffe salatissime a fronte di un servizio inesistente.
In questo quadro è doveroso riconoscere ed enfatizzare la grande serietà dimostrata dai lavoratori di Messinambiente, i quali, in questi lunghi mesi di passione hanno mantenuto un forte senso di responsabilità che non era affatto scontato.
È del tutto evidente che l’approvazione della delibera consiliare rappresenta il primo atto di un lungo percorso burocratico, ovviamente basato su scelte squisitamente politiche, che non è in discesa e non è per nulla facile, né scontato.
Pertanto, l’odierno paradossale clima caratterizzato da un generalizzato “volemose bene” è oltremodo inaccettabile.
In tal senso, la UIL reputa doverose e inevitabili le dimissioni dell’assessore comunale all’ambiente Daniele Ialacqua, il quale esce totalmente delegittimato da questa storiaccia che, per essere chiari fino in fondo, non sarà certamente ricordata, negli annali della politica cittadina, come un momento edificante della storia messinese.
Le dimissioni dell’assessore Ialacqua sono, pertanto, necessarie ed indispensabili per ridare un senso compiuto all’amministrazione della cosa pubblica poiché si tratta del massimo responsabile della fallimentare gestione di un settore che impatta quotidianamente con la vita concreta delle persone.
Senza Ialacqua deve partire un processo che culminerà nel delicato passaggio di consegne da Messinambiente a Messina Servizi Bene Comune. Un percorso non facile che però, per quanto ci riguarda, dovrà essere caratterizzato da un imperativo categorico: dare le necessarie certezze e un futuro occupazionale a tutti i lavoratori, nessuno escluso, di Messinambiente”.