Sequestrati da parte della polizia stradale, nel pomeriggio di ieri, oltre duemila chili di alimenti non idonei al consumo umano, a seguito delle verifiche di controllo effettuare nei confronti di un camion-frigo; denunciati coloro i quali stavano per immettere in commercio le sostanze nocive.
Da un approfondito controllo operato dal momento del fermo del mezzo, gli agenti hanno accertato che gli alimenti trasportati erano conservati ad una temperatura superiore più del triplo (+20° gradi) rispetto a quella prevista per quella tipologia di merce (+ 4°), fattore che aveva quindi provocato l’inevitabile alterazione dei prodotti alimentari, confermata anche dall’analisi realizzata dal personale del servizio veterinario dell’ASP 5. Accertate le violazioni, la totalità della merce trasportata sul mezzo, quindi mozzarelle, burro, formaggio fresco, pasta filata, latticini e formaggi vari, destinata ad attività commerciali dell’area tirrenica e ad una struttura carceraria, è stata posta sotto sequestro; inoltre gli agenti hanno ritirato la carta di circolazione del camion.
La Polstrada ha deferito all’A.G. sia il conducente , impiegato della società di distribuzione, per aver detenuto e trasportato , per immetterli in commercio, alimenti pericolosi per la salute pubblica, sia il titolare della società di distribuzione. I due verrano colpiti da elevate sanzioni per oltre 2.000,00 euro.