“Urgente stilare ed approvare un regolamento sull’utilizzo dei beni comunali”. Lo dice il neo indicato vice sindaco, Andrea Raneri, che ieri era già all’opera per effettuare una programmazione nei settori di sua competenza.
“Sono a conoscenza – ha detto Raneri – di una proposta in tal senso del consigliere comunale, Eugenio Raneri – si potrebbe partire da quella per avviare un piano condiviso”. Andrea Raneri, sentirà anche gli umori delle associazioni imprenditoriali e culturali. “Voglio avere chiaro un quadro – ha detto Raneri – di quali sono le problematiche da affrontare ed in tal senso chiederò al territorio ed anche ai dirigenti comunali, Giovanni Coco e Massimo Puglisi, una relazione sulle questioni che interessano le mie deleghe”. Insomma si prospetta una sorta di ispezione a 360 gradi da parte di Raneri per guardare avanti, partendo da quanto finora fatto.
Tra le questioni irrisolte, ad esempio, la gestione delle iniziative a Palazzo Corvaja, a Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, alla ex chiesa del Carmine ed alla chiesa di San Francesco di Paola. Uno dei nodi da sciogliere, anche in considerazione delle opere realizzate finora realizzate dal G7, è quello della gestione definitiva del Palazzo dei Congressi. Potrebbe concretizzarsi un incontro chiarificatore che riguarda nel suo complesso, beni culturali, la struttura congressuale, gli immobili dati gratuitamente ad associazioni o enti, ma pure la Scuola Convitto Albergo.
Alle forze sociali e politiche che hanno a cuore il futuro di Taormina, il Raneri sottoporrà a breve un percorso ed un’ipotesi concreta per determinare, quindi, la gestione definitiva di complessi come Palazzo dei Congressi per dare, finalmente, a tale struttura una gestione competente ed imprenditoriale.
Mauro Romano
Raneri: "Occorre regolamentare l'utilizzo dei beni comunali"
martedì 27 Giugno 2017 - 09:58