L’associazione “Messina Bene Comune” ha adottato in convezione con il Comune di Messina la fontana del Lauro, una fontana storica di Messina nella zona dell’ex” chalet”, originaria del 1417, in una delle zone un tempo più belle e qualificate della città, da tempo trasformata in area di risulta e abbandonata ad un inesorabile degrado.
Violentata nella sua struttura originaria, di cui ormai purtroppo resta ben poco, in un contesto residuale, privo di identità e in stato complessivo di generale degrado e abbandono, anche per via della presenza del serpentone dei traghetti privati realizzato negli Anni ’80 che
ha sancito un’ulteriore deturpazione di parte della vasca, resa monca per via del taglio di parte della stessa, completando l’opera.
L’area allo stato attuale è impropriamente destinata a parcheggio selvaggio e alla base della gigantesca magnolia che fiancheggia la vasca e domina l’area, si creano zone di degrado e ricettacolo di immondizia, una piccola discarica abusiva a cielo aperto. Attraverso due giornate in cui volontariamente cercheremo di ripulire l’area, la fontana e l’aiuola che la circonda, sistemando quest’ultima con piantine e ghiaietto, vogliamo lanciare l’ipotesi, da proporre nel tempo al Comune, di una sistemazione e riqualificazione dell’area circostante, con idonea illuminazione ed elementi di arredo urbano.
L’intento è ambizioso, ma ci vogliamo provare per lanciare un messaggio alla città e restituire dignità alla fontana e al suo contesto. Il presidente dell’associazione “Messina Bene Comune”, Maurizio Rella, vuole rendere partecipe l’intera cittadinanza per la valorizzazione di questo luogo deturpato e ripulito in massima parte già lo scorso 24 giugno, togliendo tutto ciò che aveva creato una discarica abusiva al di sotto della magnifica magnolia.