Carenza di Magistrati, alcuni ruoli non coperti, assenze, trasferimenti e quant’altro. Tutto concentrato in un solo Palazzo di Giustizia, quello di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. Lo scorso aprile, in Commissione Giustizia, si svolgeva un’interrogazione a firma del deputato barcellonese Alessio Villarosa, avente come oggetto le criticità del Tribunale del suo territorio d’origine. Per provare ad ovviare a ciò, il parlamentare M5S, dopo varie pressioni, ha ricevuto dal Sottosegretario alla Giustizia, Gennaro Migliore, la conferma della sua disponibilità di inserire la tappa di Barcellona Pozzo di Gotto, all’interno di una serie di visite che il Ministero effettuerà in Sicilia nel prossimo mese di settembre.
Il tema è molto rilevante poiché un Tribunale deve (dovrebbe) comunicare alla cittadinanza la convinzione che la parola GIUSTIZIA sia associata a qualcosa di concretamente utile per il singolo abitante e per la collettività.
“Molto spesso ciò non avviene perché non può proprio avvenire – sentenzia Villarosa -, in quanto le condizioni minime ed indispensabili, finché ciò avvenga, in alcune parti d’Italia, non sono sufficienti. Molti procedimenti ‘evaporano’ ed il senso di giustizia rischia di evaporare con essi… definitivamente.
“Non possiamo permetterci questa situazione di scadimento – sollecita -, specialmente in una zona abitata da gran brave persone ma anche contaminata da mafia e criminalità di altissimo livello”.