“Vi annuncio che il Dalai Lama sarà qui il 16 settembre così potremo purificarci l’anima”. E giù con i fischi e gli insulti. Renato Accorinti, ieri sera ai Nastri d’Argento di Taormina, ha tentato di prendersi la scena prima dell’inizio dell’evento, sapendo che le telecamere della Rai stavano riprendendo la serata.
Solita maglietta con su scritto “Free Tibet”, Renato Accorinti presentato dalla presidente del sindacato dei giornalisti cinematografici, come il sindaco più alternativo d’Italia, non ha messo in conto il boato di fischi e “buuu” che hanno accompagnato la sua uscita di scena.
Avrebbe dovuto fare un annuncio importantissimo – così è stato detto da Laura Delli Colli – e per la verità c’erano un po’ di attesa. Poi quando Accorinti ha annunciato ci che era noto da tempo e che il Dalai Lama avrebbe purificato le anime dei siciliani, c’è stato un coro inequivocabile di proteste. Fischi e insulti.
Dalla platea qualcuno ha urlato: “Accorinti pensa a purificare la città che sta affogando fra i rifiuti”.
Il sindaco di Messina, con le pive nel sacco, ha lasciato il palco accompagnato da un coro di fischi che si levavano anche dal parterre, dove non è stata gradita la nuova sortita. Per completezza d’informazione, Accorinti durante la serata ha continuamento disturbato Monica Bellucci, alla quale s’è rivolto in maniera scomposta almeno tre volte per sussurrare qualcosa alle sue orecchie.
L’attrice attraverso inequivocabili espressioni facciali ha mostrato di non gradire l’inopportuna invadenza del sindaco di Messina.