Sono state chiamate per dare linfa vitale alle squadre di salvaguardia, già esistenti ed operanti sul territorio peloritano, invaso da incendi sulle colline. Si tratta delle colonne mobili dei Vigili del Fuoco che provengono dall’Italia Settentrionale, nel dettaglio dal Piemonte, dal Veneto, dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna per supportare le attività estenuanti di spegnimento dei roghi diffusi. Ad annunciarlo è il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Messina, Pietro Foderà che questo pomeriggio, a margine del vertice a Palazzo Zanca, ci ha descritto l’entità di questo sostegno.
“L’esercizio nazionale del Corpo dei Pompieri prevede l’ausilio di questo personale – spiega il dirigente – che, nello specifico, sarà in tutta la Sicilia di 16 mezzi tra autobotti e mezzi boschivi con 36 risorse umane. A Messina, giungeranno 4 mezzi con 8 persone. Al momento, siamo in azione sul Monte Ciccia con un canadair e squadre a terra”.
Il Direttore Generale della Protezione Civile regionale, Calogero Foti, ha rivelato che non potrà esserci una ulteriore integrazione sul fronte canadair perché quelli già attivati fanno parte di una flotta di 16 in tutta Italia che rappresentano la flotta più grande d’Europa.
La situazione sembrava sotto controllo quando, oggi pomeriggio, altre palazzine nella zona di San Jachiddu invece sono state sottoposte a pericolo di essere avvolte dalle fiamme.
Il fronte si trova stabile a Campo Italia nel villaggio Annunziata Alto.