Aveva promesso la normalità rispetto al passato. Franco Proto fino ad oggi ha indossato i panni del pifferaio magico che continua a zufolare nella speranza di incantare tifosi e giornalisti. A proposito per chi non l’avesse fatto, vi invitiamo a leggere la fiaba del “Pifferaio magico” e troverete tantissimi analogie con le vicende dell’Acr Messina.
Il presidente “senza portafoglio” (nel senso che non ha adeguata capacità economica), continua a professare ottimismo. Poi quando si rende conto che la piazza comincia ad aprire gli occhi, inizia a zufolare trovando sponda in qualche “blog” che sta utilizzando a suo piacimento. C’è poi Fb, straordinario strumento che gli ascari di Proto utilizzano sotto “mentite spoglie”, o “fake”, per propalare ingannevolmente notizie sulla regolarità di operazioni in corso.
A parte l’ottimismo, il Messina ha già un piede fuori dalla LegaPro per il mancato rispetto di numerosi adempimenti. Forse ci sarà il miracolo in sede di ricorso e comprendo i tifosi che si aggrappano alle speranze, ma ciò che non può fare dormire sonni tranquilli è il futuro dell’Acr Messina. Con quali prospettive (ovvero schei), si pensa di affrontare la prossima stagione sportiva?
A questa domanda Proto non risponde. Forse perché già conosce l’epilogo della fiaba del “Pifferaio magico”?
Ps.: A che punto sono i lavori del Celeste di cui qualche organo d’informazione autorevole ha dato notizia nei giorni scorsi?
Proto e la fiaba del "Pifferaio Magico" (leggetela!)
mercoledì 12 Luglio 2017 - 16:44