“Il Sindaco di Castell’Umberto, nel momento in cui indossa il tricolore, è un pezzo fondamentale dello Stato e, se lo Stato pretende che vengano rispettate le leggi, esso per primo deve dare il buon esempio”. Così il parlamentare regionale di Ap Nino Germanà ha voluto sentirsi personalmente solidale ai sindaci di Sinagra e Castell’Umberto. In questi luoghi, si sono registrati l’arrivo di decine di migranti, predisposto dalla Prefettura di Messina e le conseguenti lagnanze della popolazione e dei sindaci. Il primo cittadino, in particolare, si è messo fisicamente di traverso con un’autovettura istituzionale per bloccare il transito dei profughi verso lo stabile alberghiero.

“Sono uno strenuo sostenitore dei diritti umani e dei principi di accoglienza – ha aggiunto Germanà – ma lo Stato, attraverso il Ministero dell’interno e i Palazzi del Governo, deve concertare queste azioni con i sindaci. Senza concertazione e con l’imposizione dall’alto, possono verificarsi situazioni spiacevoli di contestazione che, spesso, degenerano. Sono profondamente addolorato per questi poveri sfortunati che ci guardavano dal balcone di una struttura la cui agibilità è da accertare”.