Foresta di Camaro e Burgensatico di Pezzolo sono le sopravvissute aree boschive di proprietà comunale che corrono i maggiori pericoli di essere sottoposte ad operazioni incendiarie. L’assessore all’Ambiente, Daniele Ialacqua, aveva fatto presente l’esigenza di doverle tutelare come ricchezze verdi uniche della città (la Foresta di Camaro sorge in un territorio centrale di Messina), già nella recente visita del Governatore Rosario Crocetta, con tanto di perlustrazione nei luoghi bruciati. Così, ha inviato una nota all’Ufficio Servizio Territorio Messina, per scongiurare il nascere di eventuali roghi nei principali polmoni di vegetazione che la natura ha voluto regalare anche alla zona urbana.
“In occasione dell’appuntamento a Messina con il presidente della Regione, Crocetta per gli ultimi incendi, con relativo tavolo tecnico presieduto dal vicesindaco, Gaetano Cacciola, – si legge nel documento firmato dall’assessore Ialacqua – ho tra l’altro espresso l’auspicio di interventi di prevenzione, monitoraggio e salvaguardia dei patrimoni forestali in oggetto, anche in relazione agli atti d’intesa sottoscritti con questa Amministrazione.
Si richiede, pertanto, per l’augurato raccordo istituzionale, un incontro a breve al fine di definire un’azione congiunta che salvaguardi il citato patrimonio forestale, coinvolgendo anche le circoscrizioni interessate che le associazioni di volontariato sensibili alla tematica e che hanno già dato la loro disponibilità nell’incontro di lunedì 17 luglio, promosso da me”.
Foto Rocco Papandrea