Il caldo torrido tiene sempre sotto scacco la nostra penisola e almeno fino a domenica 6 il “bollino rosso”, che corrisponde al livello 3 e indica “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo dei soggetti a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”, continuerà a valere per 26 città su 27.
L’ultimo aggiornamento è del ministero della Salute secondo cui Genova resta l’unica città contrassegnata da un “bollino giallo” (livello di pre-allerta).
Le criticità climatiche riguardano: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo.
Per proteggerci da queste ondate di calore estivo e dai rialzi termici, il ministero della Salute consiglia di:
Indossare un abbigliamento leggero, non aderente, in fibre naturali. Proteggere il capo con un cappello di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole; proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
Schermare le finestre esposte al sole utilizzando tapparelle, persiane, tende.
Regolare la temperatura degli impianti di aria condizionata tra i 25C e i27C ma coprirsi nel passaggio da un ambiente caldo ad uno più freddo, provvedendo alla manutenzione e alla pulizia regolare dei filtri.
Ridurre la temperatura corporea con bagni e docce con acqua tiepida, bagnare viso e braccia con acqua fresca. Controllare regolarmente la temperatura corporea di lattanti e bambini piccoli.
Ridurre il livello di attività fisica. Uscire di casa nelle ore meno calde.
Bere con regolarità almeno 2 litri di acqua al giorno e mangiare preferibilmente cibi leggeri e con alto contenuto di acqua, evitando di bere alcolici e limitando l’assunzione di bevande gassate o troppo fredde. Mangiare molta frutta, insalata e fare pasti leggeri.
Se si entra in un’auto parcheggiata al sole prima di salire aprire gli sportelli per favorire l’abbassamento della temperatura nell’abitacolo. Verificare che non siano surriscaldati i seggiolini di sicurezza dei bimbi.
Quando si parcheggia la macchina non lasciare mai, nemmeno per pochi minuti, persone o animali nell’abitacolo. Se vedi un bambino solo in macchina, chiama immediatamente il 112, numero unico europeo per le emergenze, o il 113.
Bollino rosso a Messina, allerta-caldo fino a domenica
venerdì 04 Agosto 2017 - 12:41