Trionfale successo degli spettacoli targati Anfiteatro Sicilia

Riscuote uno strepitoso successo il  primo weekend   di spettacoli  firmati da Taormina Arte, che rientrano nell’ambito della programmazione di Anfiteatro Sicilia.

Tre dei più incantevoli teatri di pietra in Sicilia, riportati al loro antico splendore che nei giorni scorsi hanno ospitato tre emozionanti  spettacoli musicali e teatrali quali Un Canto Mediterraneo, spettacolo musicale ideato da Sergio Maifredi, con la partecipazione straordinaria di Peppe Servillo, l’Orchestra a Plettro Città di Taormina, diretta da Antonino Pellitteri e Gabriele Lavia in Il sogno di un uomo ridicolo.

I cento musicisti, eccellenze siciliane, formati dall’Orchestra popolare del teatro di Mandanici, dal Coro di voci bianche “I piccoli cantori” diretti da Salvina Miano, da I Visillanti di Barcellona e di Pozzo di Gotto, dal grande ensemble di zampogne a paru e gli organetti di Pippo Benevento e Antonio Merulla e con la partecipazione straordinaria di Peppe Servillo, hanno eseguito un repertorio mediterraneo di musiche di pace, di fratellanza e di accoglienza per raccontare la pluralità delle lingue e delle differenze in una sola voce. L’ Orchestra a Plettro Città di Taormina, diretta da Antonino Pellitteri ha emozionato soprattutto con la perfetta esecuzione di Mascagni Preludio e Siciliana e Intermezzo da Cavalleria rusticana. Gabriele Lavia in Il sogno di un uomo ridicolo ha creato la magia di un teatro essenziale che fa riflettere sul senso della vita, un testo che colpisce al cuore interpretato in maniera intensa ed emozionante da uno dei più grandi attori di teatro in Italia.

Anfiteatro Sicilia è un progetto a cura della Fondazione Taormina Arte, frutto di una collaborazione tra l’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Sicilianal’Agenzia per la Coesione Territoriale, la Direzione Generale Cinema e SiciliaFilmCommission, nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei.


Maria Antonella Saia

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