C’è a volte un disegno per chi si spegne troppo presto, un insegnamento per chi resta e magari dovrebbe fare un “mea culpa” di fronte a ciò che non è stato fatto per tempo. La concessione di una casa umile ma idonea ad una pesante condizione patologica come la tetraparesi spastica e ad un’altra condizione di obesità.
Cristian Barbuscia e Biagio Nicotra ci hanno lasciato per cause fisiche diverse, l’uno un mese fa all’Irccs-Neurolesi-ospedale Piemonte, l’altro qualche giorno fa al Papardo. Il “Piccolo guerriero” e il “Gigante buono” ci salutano non più da un letto d’ospedale ma in luogo sicuramente migliore di quello in cui, oltre alle cure dei familiari e all’affetto di pochi amici, hanno ricevuto molta indifferenza.
Questa sera, li ricordiamo con delle fiaccole accese in un corteo con partenza da Piazza Duomo alle 20 circa, allestito dal Comitato “Bougainville occupata”, dal Comitato degli Abitanti di Zafferia e dal Fronte Popolare Autorganizzato – Si Cobas.
È stata celebrata, oggi pomeriggio alle 18, una messa in memoria dei ragazzi scomparsi nella Cattedrale a cui, dobbiamo notare con rammarico, non ha partecipato alcuna rappresentanza delle istituzioni. Alla fiaccolata presente invece l’assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili, Federico Alagna e l’assessore all’Ambiente e Nuovi Stili di Vita, Daniele Ialacqua.