Claudio Cambrìa è pronto a ripartire. Dopo la recente conclusione del rapporto pluriennale col Messina Sud, di cui è stato capitàno e che anche grazie al suo contributo è riuscito a raggiungere e mantenere la Promozione, il forte centrale difensivo classe ’80 sta valutando alcune offerte provenienti da formazioni della provincia militanti nella stessa Promozione, nonché in Prima e Seconda Categoria. “Prenderò una decisione nell’arco di qualche settimana – spiega Cambrìa -. I fattori da prendere in considerazione saranno, per me, la validità delle proposte unitamente alla possibilità di conciliare il calcio con gli impegni familiari e lavorativi. Se sono dispiaciuto per la chiusura del rapporto del Messina Sud? Un po sì, è stato un bel periodo ma, dopo l’uscita di mister Angelo Saija e di altri compagni, ritengo si sia chiuso un ciclo per cui è arrivata l’ora di voltare pagina“.
Il fatto che, a dispetto dei 37 anni compiuti lo scorso 16 aprile, il buon Cambrìa abbia ancora diversi estimatori come giocatore significa che gli addetti ai lavori credono sempre nelle sue qualità ritenendolo ancora in grado di fare la differenza. Oltre all’integrità fisica ed al mestiere ed esperienza come regista difensivo, nell’arco della sua carriera Claudio ha fatto la differenza anche per una buona cifra realizzativa, specialmente negli anni d’oro del Garden Sport di Nello Basile, grazie al “piede caldo” in grado di disegnare tiri da fermo tanto potenti quanto precisi. Non a caso è stato soprannominato “Sinisa”, dal nome dell’attuale allenatore serbo del Torino che da giocatore era un autentico specialista sui calci di punizione ed al quale Cambrìa non ha mai nascosto d’ispirarsi.
Nella Foto Claudio Cambrìa (scatto di Roberto Santoro)