“La strage del Rifugio del falco del 22 agosto 2007 dove per un incendio morirono 6 persone non ha colpevoli. Nessuna responsabilità, nessun reato scontato”. Lo affermano i familiari delle vittime viste le assoluzioni di qualche anno fa mentre oggi partecipano alla giornata del ricordo voluta dall’Osservatorio “Lucia Natoli” (che ha preso il nome di una delle vittime).
Da dieci anni l’osservatorio celebra questa giornata con l’obiettivo di rinnovare “memoria e di sollecitare le pubbliche amministrazione ad intervenire per quanto riguarda prevenzione e salvaguardia del territorio”; quest’anno la giornata ricordo è ospitata nel Centro “Camelot” diretto da Matteo Allone.