D'Arrigo: "Stagione turistica disastrosa, lesa l'immagine e la dignità di Giardini"

“Stagione turistica disastrosa. Nella mia qualità di cittadino giardinese – scrive l’ex amministratore, Francesco D’Arrigo – in una lettera aperta al primo cittadino – voglio attenzionare alcune problematiche che investono la nostra città. Quanto accaduto in questa stagione turistica, ha praticamente distrutto quel poco che restava dell’immagine e della dignità di Giardini Naxos, ridotta ormai ad ex nota stazione turistica internazionale. Uno sciame di venditori di tutto, ha invaso il nostro territorio in tutte le ore del giorno e della notte.
Con un controllo del territorio ridotto quasi a zero, il caos ha regnato sovrano; addirittura un quotidiano locale, nei giorni scorsi, riportava che la sua ordinanza n. 42 del 11.08 c.a. con la quale Lei voleva sospendere il mercato settimanale del 19.08, è stata disattesa e non fatta rispettare; il fatto è cosi tanto grave che lo stesso quotidiano ha paragonato il Suo atto amministrativo a : “ Carta straccia “.
Centinaia di vetture di qualsiasi tipo e dimensione sostando ovunque, in doppia fila, sui marciapiedi, negli incroci, ecc., hanno contribuito in modo sostanziale e determinante al rallentamento della già caotica viabilità.  Per attraversare Giardini si è impiegato anche più di un’ora. Spesso neanche gli automezzi di soccorso hanno avuto miglior fortuna. Di servizi neanche l’ombra.
I parcheggi, che fanno parte dei servizi essenziali, per una città turistica, e che avrebbero potuto e dovuto rimpinguare le casse comunali, sono stati lasciati praticamente all’abbandono. Strade e luoghi che per anni erano il simbolo della nostra città sono stati deturpati dalla presenza di bancarelle e attività commerciali poco adatte ad una città che intende ritornare a guardare al Turismo Internazionale. Meglio non parlare della problematica legata ai rifiuti solidi urbani e alla pulizia della città, roba da Terzo mondo!
La presenza di migliaia di persone nelle nostre spiagge “ libere “ e nelle strade, senza un minimo standard di servizi igienici, ha generato solo confusione e poca igiene.  In poche parole Giardini Naxos è apparsa agli occhi dei più una città senza regole, caotica, sporca e senza guida: Una città abbandonata a se stessa.
So bene che amministrare Giardini Naxos, con i suoi mille problemi, è difficile e molto complicato; ma so anche bene che più la si lascia abbandonata a se stessa, più sarà difficile se non addirittura impossibile amministrarla.
Per amministrare Giardini Naxos – scrive D’Arrigo – occorre saggezza, capacità, rispetto delle regole e fermezza nelle decisioni, caratteristiche che Le riconoscevo, tant’è che ho contribuito nel mio piccolo, alla Sua elezione.
Per tutto quanto sopra La invito, nella Sua qualità di attuale “Unico Responsabile “ della vita e del destino di Giardini Naxos, ad iniziare da subito a programmare la Stagione Turistica Amministrativa 2018, al fine di ridare alla nostra città l’immagine e la dignità che le compete a livello internazionale ed ai suoi cittadini il conseguente e giusto ritorno economico-occupazionale”.

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