Conferenza stampa di presentazione del nuovo Acr Messina alla presenza del sindaco Renato Accorinti, che assicura la massima disponibilità della giunta e augura il meglio alla nuova società presieduta da Pietro Sciotto. Il patron della nuova Acr non nasconde le sue ambizioni e il desiderio di diventare presidente del Messina. “Ho avuto sempre il desiderio di diventare presidente del Messina e finalmente questo sogno si è avverato. Voglio dimostrare alla città di essere degno di essere il presidente di questa società e sono convinto di raggiungere l’obiettivo. Abbiamo creato una squadra competitiva in soli quattordici giorni, sia al livello dirigenziale che al livello tecnico.”
Niki Patti, già noto alla tifoseria messinese, curerà i rapporti con l’imprenditoria locale: “La volontà del Presidente di rilanciare il calcio a Messina è ammirevole e per questo chiediamo fiducia. Ci auguriamo la stessa risposta che la città ha dato nel momento in cui il futuro era incerto. Capisco che le conseguenze di questi dieci anni continuano a ripercuotersi, non possiamo di certo far miracoli ma è importante che la gente ci dia del tempo per cercare di migliorare le cose.”
Presente anche il vice Presidente, Matteo Sciotto, fratello di Pietro: “Tutti noi dobbiamo lavorare in un’unica direzione perché il Messina è di tutti noi e perché vogliamo garantire a questa nuova società un presente e un futuro. Sono stati anni segnati dall’amarezza ma il nostro impegno è massimo per ottenere risultati.”
Anche Giovanni Carabellò sta collaborando attivamente alla creazione della nuova squadra: “Vorrei che il calcio restituisse qualcosa al territorio e per farlo ci vuole assolutamente una serietà tale da creare una programmazione.”
A curare il rapporto con le scuole, il prof. Aldo Violato: “Voglio innanzitutto ringraziare il Presidente per ciò che ha fatto. So quali sono le sue idee e faremo di tutto per realizzarle, la città ha bisogno di ritrovare le categorie che le competono e questo sarà possibile anche grazie al sostegno del pubblico: non solo gli uomini allo stadio, ma anche donne e bambini, le famiglie dovranno essere parte dello zoccolo duro della tifoseria.”
Domenica avrà inizio il Campionato di Serie D, che vedrà il Messina impegnato nel neutro di Mugnano contro il Portici, ma Pietro Sciotto non si sente per nulla preoccupato in merito: “Sono sicuro che il Messina porti a casa qualche punto. La squadra è già fatta quindi non mi preoccupo più di tanto, si può far bene anche senza la figura del direttore sportivo.”
E per il futuro si augura: “Spero di riuscire a completare il Celeste entro fine Ottobre perché sogno che si entri in campo convinti che il calore dei tifosi faccia in modo di vincere ogni partita. Credete in noi perché tutti insieme andiamo avanti.”
Ci auguriamo che questa sia la volta buona per riscattare dieci anni di ingiustizie e dispiaceri per la tifoseria, e che sia un buon campionato!
Foto di Rocco Papandrea
Roberta Casagrande