Il Patto per il Sud colpisce ancora una volta, dando una chance di prestigio alle bellezze monumentali di Messina e provincia ma, comunque, in sinergia con il Governo siciliano.
Un budget di oltre due milioni di euro sta per sbarcare in terra peloritana, per finanziarie l’opera di valorizzazione del Teatro Greco di Tindari. Ad annunciarlo con entusiasmo il deputato regionale, Nino Germanà.
“Il dirigente generale dei Beni Culturali ha trasmesso alla Sovrintendenza di Messina il decreto di finanziamento n°29/79 registrato dalla Ragioneria Generale il mese scorso, con cui si stanzia la somma di 2.170.991,28 euro, finalizzati ad opere di adeguamento del Teatro Greco e valorizzazione integrata della area archeologica. Si tratta di risorse previste nel Patto per il Sud, approvato con delibera della Giunta Regionale 29- 2017″ – spiega il parlamentare dell’Ars.
Questi interventi rientrano nel programma di ottimizzazione del neonato Parco Archeologico di Tyndaris (proprio ieri l’assessore Vermiglio ha firmato il decreto relativo a questo Parco). “Si legano ad un altro intervento di 5 milioni per la costituzione dell’edificio servizi – chiarisce l’esponente di Ap – e riqualificazione complessiva dell’Area Archeologica di Tindari che stato finanziato col Po Fesr 2014-2020”.
“Dunque – prosegue il Germanà – stiamo parlando di due diversi filoni finanziari utili a mettere in atto un intervento unitario che interessa l’intera area archeologica. Di questi due fronti, uno è l’intervento proprio della Regione Siciliana (relativo alla programmazione Europea), l’altro relativo alle risorse presenti nel Patto per il Sud”.
Per il deputato messinese, “rappresenta un’importantissima occasione che dimostra palesemente come dall’impasse e l’immobilismo si possa uscire, con l’impegno e il lavoro sinergico, guardando instancabilmente ad un obiettivo: la valorizzazione della nostra Sicilia che, in qualche giorno, incassa buone notizie e prospettive decisamente più rosee rispetto al passato”.