MessinaAmbiente e Ato3, punto e a capo al Centro per l'Impiego. Assenti Srr e Trimboli

Redazione1

MessinaAmbiente e Ato3, punto e a capo al Centro per l'Impiego. Assenti Srr e Trimboli

venerdì 01 Settembre 2017 - 15:06

La notizia decisiva, pervenuta nella serata di ieri dall’Ufficio della Presidenza regionale nel capoluogo, ha spaccato gli animi per l’organico sia di AtoMe3 sia di MessinAmbiente che non potrà confluire senza colpo ferire alla MessinaServizi, almeno se non prima verrà trasferito nella Srr. Questa mattina, il Centro per l’Impiego si dichiara “titolato solo alla verifica della legittimità di un percorso già concluso tra le parti ma non è un tavolo di concertazione”. Ad affermarlo il Dirigente del Servizio, l’ingegnere Santi Trovato, che lo ha ribadito in premessa dell’incontro odierno con i sindacati Cgil di Messina con Giovanni Mastroeni, Carmelo Garufi e l’avv. Giacomo Calderonio, la Funzione pubblica Cgil con Clara Crocè, Carmelo Pino e Rosario Scudellà, la Fit Cisl con Letterio D’Amico ed Antonino Alibrandi, Uiltrasporti con Silvio Lasagni, Giacomo Mazzullo, Michele Barresi e Giuseppe Lotronto, la Fismic Confsal con Giovanni Dell’Acqua e Alessandro De Leo, la Fiadel con Pietro Fotia e Ferdinando Vento, l’OrSa con Santi Interdonato e l’Ugl con Mario Scarlata.

La Uiltrasporti ha fatto presente che l’assenza oggi del Commissario della Srr, Ettore Ragusa e del liquidatore dell’AtoMe3 Spa, Michele Trimboli non consente oggi di addivenire ad una soluzione condivisa, pertanto è necessario aggiornare l’incontro e comunque trovare in altra sede una intesa che sia aderente a quanto disposto dalla legge 9/2010 così come ribadito alla Regione Siciliana.

“L’alveo in cui muoversi – secondo la Uiltrasporti – resta quello dei passaggi alla Srr applicando come previsto tutte le tutele contrattuali previste nel transito dei lavoratori sia Ato3 che MessinAmbiente. C’è una soluzione possibile che sia garantista per i lavoratori che prevede, in subordine ai passaggi alla Srr, anche l’applicazione dei dettami contrattuali , così come il prof Ginatempo aveva già anticipato in sede Ispettorato del Lavoro, convocato dall’ing Sciacca ed in quella direzione occorre condividere un percorso comune. Il Direttore del Centro dell’Impiego ha condiviso in conclusione che, solo dopo aver trovato l’accordo condiviso tra le parti, si potrà, in qualsivoglia sede e scevri da polemiche, certificare il percorso per il transito dei lavoratori e si è reso disponibile a convocare le parti in tempi strettissimi. Il prossimo lunedì 4 settembre, le parti si incontreranno al Comune, come era stato previsto per la prosecuzione del confronto e, in caso di accordo, si sottoscriverà il giorno successivo nella sede competente.”.