Un’operazione ad alto impatto quella conclusasi lo scorso 30 agosto con controlli del territorio potenziati nei centri storici delle città italiane. Una tre giorni con posti di controllo e servizi straordinari in prossimità degli accessi ai centri storici, con una capillare verifica di furgoni, mezzi pesanti e automezzi per il trasporto collettivo di persone.
L’impiego massiccio di operatori nel corso dell’operazione Ultimo Miglio, organizzata a seguito del recente attentato terroristico di Barcellona, effettuato con modalità già usate dai terroristi a Berlino e a Nizza, ha reso possibile l’identificazione dei conducenti di tutti i mezzi che rientravano nella tipologia sopra menzionata e la verifica presso le banche dati delle Forze di Polizia, nonché di quella Schengen.
Nel territorio messinese l’operazione “Ultimo miglio” ha visto il concorso di operatori dell’UPGSP, dei Commissariati di Pubblica Sicurezza e del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, nonché di personale specializzato del locale Gabinetto di Polizia Scientifica.
Sono 268 i mezzi controllati, 341 le persone sottoposte a verifica di cui 11 stranieri. Delle 341 persone controllate, 70 sono risultate avere precedenti di polizia. A margine dell’operazione i poliziotti hanno provveduto ad elevare sanzioni e procedere ad eventuale sequestro del mezzo in caso di violazione del Codice della strada.
"Ultimo miglio": controlli a tappeto della polizia e raffica di sanzioni
venerdì 01 Settembre 2017 - 11:43