“Controllare i programmi e quante risorse sono state impegnate in Sicilia per gli Obiettivi di Sviluppo sostenibile, promossi dall’Onu. In particolare quelli che riguardano Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Istruzione e Formazione (Obiettivi 8, 9 e 10) e che prevedono somme per 568milioni per il sessennio 2014/2020. Sino ad oggi abbiamo registrato solo ritardi e adesso c’è il rischio concreto che a dicembre sarà tagliato il 24% dei fondi assegnati”. Ecco perché Giuseppe Raimondi, della segreteria della Uil Sicilia, chiede al Governo Crocetta verifiche sul lavoro già svolto e interventi immediati: “Davanti abbiamo direttori inerti e una burocrazia lenta.
Non ci possiamo permettere il lusso, partendo da una programmazione già azzoppata, di subire ulteriore tagli mentre la gente muore di fame e i giovani non trovano lavoro. Serve un’accelerazione per evitare un altro disastro”.
Uil: "Crocetta vigili sui fondi europei ed eviti un altro disastro"
lunedì 04 Settembre 2017 - 11:14