Sulle regionali si addensano le nubi delle assunzioni facili

Redazione

Sulle regionali si addensano le nubi delle assunzioni facili

mercoledì 13 Settembre 2017 - 09:44

Sarà una campagna elettorale velenosa. Volano i primi  stracci, soprattutto, nel Centrosinistra dove iniziano a materializzarsi i primi scheletri riposti negli armadi. I sussurri parlano di assunzioni trimestrali effettuate nel messinese e che hanno visto essere “baciate” dalla fortuna mogli di politici legati mani e piedi con parlamentari “stampelle” della giunta-Crocetta.
La macchina del fango sé messa in modo con precisione svizzera a meno di due mesi dalla data delle elezioni regionali. A quanto pare ad essere beneficiato dal “contrattino” trimestrale anche un politico messinese vicino al Pd.
Ovviamente si tratta di indiscrezioni che hanno trovato conferma nei riscontri documentali. Le assunzioni a termine sarebbero state effettuate da società che prestano servizi esterni per conto della Regione siciliana.
Occorre specificare che si tratta di assunzioni legittime, ma eticamente e politicamente scorrette perché effettuate a ridosso della campagna elettorale e soprattutto perché si servono sul piatto d’argento corsie preferenziali a scapito di chi aspetta da anni un posto di lavoro.
E mentre qualcuno ha pensato bene di soddisfare i propri sodali, c’è chi come il governatore Rosario Crocetta che si gioca la carta del commissariamento per mettere il sigillo politico sugli “Iacp” siciliani.
A Messina, dopo un lunghissimo commissariamento all’Esa, torna in pista Francesco Calanna che reggerà le sorti dell’Istituto autonomo case popolari fino a che il nuovo governatore non lo rimuoverà dall’incarico.