"Le vie dei tesori" in Sicilia: boom di visitatori a Messina

Redazione

"Le vie dei tesori" in Sicilia: boom di visitatori a Messina

lunedì 25 Settembre 2017 - 13:11

Un successo oltre le più rosee previsioni: 30mila visitatori hanno scelto i luoghi de “Le vie dei tesori”, al loro debutto in quattro città siciliane. Siracusa è stata la più visitata con oltre 13mila presenze, divisi tra i 29 siti a disposizione; il luogo più visitato è stato il castello Maniace (quasi 3mila presenze, nonostante sia rimasto chiuso ieri per il maltempo), tallonato dalla chiesa di San Filippo apostolo con l’ipogeo e il Carcere borbonico (riaperto dopo oltre vent’anni) con 1000 visitatori ciascuno.
A Messina le visite sono state oltre 10 mila; il pubblico ha scelto soprattutto di raggiungere Forte San Salvatore con la Madonnina (quasi 1600 visitatori) da dove lo sguardo abbraccia la costa della Sicilia e quella della Calabria; segue il sacrario del Cristo Re con la torre ottagona (1200 presenze); terza la Badiazza delle monache benedettine, poco fuori città, che ha raccolto poco meno di mille visitatori.
Messina aveva dimostrato di apprezzare e amare “Le vie dei tesori” sin dal primo fine settimana che aveva registrato quasi 5 mila visitatori nei 28 luoghi, più che raddoppiati nel secondo in cui hanno aperto Villa De Pasquale, la residenza liberty costruita nel 1912 e recuperata da poco dalla Soprintendenza; il teatro “Vittorio Emanuele” e il Museo regionale (aperto solo un giorno), e si e’ aggiunto in corsa il museo della Vara e dei Giganti di palazzo Zanca, gestito dagli Amici del museo di Messina.
“Le vie dei Tesori” a Messina e Siracusa, realizzata con il sostegno dell’assessorato regionale ai Beni culturali e all’Identità siciliana, ha visto la Soprintendenza di Messina come stazione appaltante e capofila.