Due ville confiscate alla mafia a Vulcano sono state assegnate ai carabinieri, altri sei immobili saranno consegnati a breve alle forze dell’ordine ed i restanti tre appartamenti saranno assegnati alle famiglie più bisognose.
Lo ha deciso la giunta del sindaco Marco Giorgianni di Lipari ed è stato annunciato nel corso del Consiglio comunale. Le case sono nel promontorio di Vulcanello e fanno parte del residence “Vulcano Blu”.
Facevano parte del patrimonio di Giovanni Costa, di Villabate, che nel sistema inventato da Giovanni Sucato, il cosiddetto “mago dei soldi”, morto carbonizzato nella sua auto, nel 1996, avrebbe svolto il ruolo di broker. Era latitante a Santo Domingo e fu arrestato nel 2013