Workshop a Milano sulla figura professionale del coach aziendale

Il coaching aziendale è un metodo di crescita personale che mette al centro dell’azienda la persona nella sua interezza, nel suo complesso di desideri, valori, aspirazioni, motivazioni. Il ruolo di questo soggetto è quello di fare da raccordo tra la direzione e i dipendenti. E’ fondamentale che ci sia tra le due figure condivisione di valori, obiettivi e i dipendenti devono far parte del processo decisionale nel progetto che li vede coinvolti.

A tal proposito il 6 ottobre si terrà un workshop presso l’Unione Confcommercio Milano, Monza e Brianza, a partecipazione gratuita, organizzato in collaborazione con ItaliaProfessioni – Associazione dei Professionisti, Unione Confcommercio Milano, Monza e Brianza, Lodi, AICP – Associazione Italiana Coach Professionisti.

L’obiettivo è quello di fornire al coach le competenze adeguate al servizio dell’impresa attraverso riconoscimenti oggettivi quali le certificazioni indipendenti. Un aspetto molto importante curato dal coach all’interno dell’impresa è quello relazionale ed emotivo: la performace dei dipendenti ha a che fare più con tali fattori che con le competenze prettamente tecniche.

Verranno illustrati il nuovo progetto di certificazione di competenze dei coach, realizzato da CEPAS, quale ausilio alla certificazione del servizio di coaching, quest’ultima in conformità alla norma UNI 11601:2015, nonché un aggiornamento sullo stato dell’arte della norma UNI (in fase di definizione) che riguarderà le “conoscenze, abilità e competenze” del coach e sulla quale stanno lavorando le più importanti associazione di coaching e tutte le altre parti interessate.

“In un momento di boom del coaching” afferma Maria Teresa Arcidiaco, presidente di AICP, “Cepas – organismo di certificazione internazionale – ha offerto la propria collaborazione e competenza per garantire ai nostri clienti selezione, qualità e trasparenza di professionalità”. “Le competenze certificate da Cepas”, dice Arcidiaco, “in cui il fattore umano ha un valore elevato, permettono di dare garanzia del servizio erogato. Combinando la certificazione sul servizio (norma tecnica UNI) con la certificazione sulle competenze, si danno garanzie al cliente sia sul processo che sulle abilità”.

Erika Oppedisano

red..me

Published by
red..me