Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, è stato rinviato a giudizio per diffamazione perché durante un comizio, in occasione delle elezioni comunali del 2015, svoltisi a Gela, avrebbe diffamato, dandogli del mafioso, un dipendente comunale e portavoce locale dell’associazione ambientalista “Aria Nuova”, Saverio Di Blasi. A quest’ultimo che lo fischiava con una parte del pubblico, Crocetta avrebbe risposto dal palco accusandolo di uscire “la sera in compagnia di mafiosi” e di fare “di giorno l’ambientalista a convenienza”.
Il governatore siciliano dovrà comparire in Tribunale il prossimo 2 febbraio.