Il nuovo Birrificio Messina ha compiuto il suo primo anno di vita e per l’occasione durante la serata di venerdì scorso gli stabilimenti di Larderia hanno ospitato un evento che i 15 operai/imprenditori hanno voluto condividere con oltre un migliaio di messinesi.
Durante una lunga serata di musica e divertimento, i 15 del Birrificio hanno soffiato la prima candelina tutti insieme sul palco esattamente alle 20.09, allo stesso orario in cui un anno fa venne prodotta e imbottigliata la prima Birra Doc.
I 15 hanno ospitato gli ex Servirail per provare a tenere accesi i riflettori su una vertenza che purtroppo non ha ancora trovato soluzione. Per mesi sono stati a piazza Cairoli con la loro “protesta gentile”, ieri hanno portato quelle chitarre sul palco di Larderia e insieme ai 15 hanno cantato sulle note di Rino Gaetano per dire che nonostante tutto “il cielo è sempre più blu”.
Un altro momento significativo è stato quello che ha visto sul palco il centro clinico Nemo Sud, la struttura sanitaria che si occupa di persone affette da patologie neuromuscolari che giusto qualche giorno fa ha spento la sua quinta candelina. Uniti nella campagna solidale #ALLASALUTE, il professore Giuseppe Vita e Letizia Bucalo hanno raccontato questa avventura portata avanti da due realtà che si sono incontrate e hanno messo insieme voglia di fare e sensibilità.
Un riconoscimento è stato consegnato a Virginia Billè, testimonial dello spot del Birrificio, poi le note travolgenti delle Glorius Vocal Quartet e di Jhonny Bellebambine.
In ogni modo, protagonista della serata è stata la nuova arrivata nella famiglia del Birrificio: la Birra Cruda. È toccato al mastro birraio Adolfo Giordano spiegare le caratteristiche della nuova Doc 15 Cruda che sarà sul mercato da metà ottobre.