Pensionato ucciso a Mongiuffi, fucilate sparate da distanza ravvicinata

Redazione

Pensionato ucciso a Mongiuffi, fucilate sparate da distanza ravvicinata

lunedì 02 Ottobre 2017 - 12:13

Pietro Lo Turco, il pensionato di 64 anni, trovato morto ieri sera in una strada di campagna a Mongiuffi Melia, non sarebbe stato ucciso per sbaglio durante un incidente di caccia. Ne sono convinti gli inquirenti che indagano sulla morte dell’anziano, trovato quasi decapitato.
Lo Turco sarebbe stato attinto da due colpi di fucile, forse caricato a pallettoni, sparati a distanza ravvicinatissima, che hanno provocato la sue semidecapitazione. Ecco perché gli investigatori sono convinti che sia stato ucciso volontariamente e non di un incidente di caccia, come ipotizzato in un primo momento.
L’inchiesta è coordinata dal Procuratore di Messina, Maurizio De Lucia e dal Pm Annalisa Arena e condotta dal Comando provinciale dei carabinieri, guidato dal colonnello Jacopo Mannucci Benincasa. Oggi sarà eseguita l’autopsia sul cadavere della vittima.