Megafoni accesi in piena notte e paura per i residenti di Bisconte. Ennesima segnalazione dei consiglieri Alessandro Cacciotto (Terza Circoscrizione) Libero Gioveni e Nino Carreri (Consiglio comunale), che denunciano l’insostenibile caos derivante dall’ex caserma di Bisconte, ormai da tempo destinata ad ospitare migranti.
“Più volte i sottoscritti sono intervenuti sulla questione migranti all’interno dell’ex caserma, ricevendo continue sollecitazioni dai cittadini, preoccupati dal fenomeno che da anni caratterizza il quartiere.
L’ex caserma è ormai una baraccopoli in cui non si sa quello che succede; abbiamo denunciato nel tempo risse ed altre problematiche che purtroppo non hanno riscontrato nessuna risposta istituzionale. La situazione di disagio tra i residenti cresce sempre di più; si badi bene: qui non c’è nessuno che vuole discriminare nessuno, ma bisogna anche guardare in faccia la realtà. Il centro migranti a Bisconte, in una zona ultrapopolare, sta creando seri problemi.
Stanotte, alle ore 01:26 è stato riferito da residenti, che sono stati accesi i megafoni per comunicazioni scatenando la paura ed il panico; è stato raccontato di una donna, sofferente di cuore, che in piena notte è stata letteralmente svegliata avvertendo seri malori. Adesso crediamo che bisogna rivedere seriamente tutto il progetto legato all’accoglienza migranti, perché la situazione è davvero al limite. Non è giusto aver ridotto tanti residenti in una situazione di perenne disagio.
Nei prossimi giorni – concludono Cacciotto, Gioveni e Carreri – attendiamo un incontro da concordare con le SV in indirizzo vista la delicata questione che sta arrecando un serio pregiudizio ai residenti”.