Obiettivo raggiunto. L’iniziativa di Mario Biancuzzo contro l’abolizione del pedaggio alla barriera di Villafranca, ricadente nel territorio comunale di Messina, ha toccato 9380 firme.
“A sostegno dell’importante iniziativa – scrive Mario Biancuzzo – è massima la soddisfazione personale che condivido a mezzo stampa con la cittadinanza che ha creduto fermamente in questa petizione e che registra ben quota 9380 firme. La raccolta firme è iniziata il 25 marzo a piazza Cairoli e si è conclusa il 24 settembre; mi preme ringraziare tutti gli amici che hanno voluto collaborare uniti dall’impegno prescindendo dall’appartenenza politica.
I cittadini messinesi condividono l’interesse a questa causa e reclamano il diritto di non sborsare più un euro e 20 centesimi per compiere circa 6 km. Il tratto in questione, pur essendo tangenziale è uno dei tratti più costosi d’Italia.
Si precisa che le barriere ubicate a Ponte Gallo stesso territorio di Messina non consentono l’entrata direzione Palermo, trattandosi di una bretella che consente la sola uscita dalla sede autostradale per i mezzi provenienti da Messina e l’ingresso in tangenziale solo direzione Messina. Non è un casello, ma una normale bretella eseguita nel 1972 per soddisfare le esigenze di residenti e pendolari.
Per tale motivo si ritiene illegittimo pagare una strada che collega lo stesso territorio. Pertanto la documentazione in fotocopia e fascicolata verrà consegnata agli organi preposti per gli adempimenti di loro competenza”.