Al “San Filippo” il Pistunina cancella anche lo zero dalla casella delle vittorie stagionali, tra campionato di Eccellenza e Coppa Italia, rompendo il ghiaccio a spese della diretta concorrente Real Aci. Gli uomini di Raciti centrano così un convincente 3-1 che fa bene tanto al morale quanto alla classifica, adesso più accettabile con 5 punti all’attivo dopo le prime sei gare.
Gara in pugno sin dall’inizio ai rossoneri, con Ghartey a segno per la seconda domenica di fila e la doppietta di Lo Giudice durante la ripresa. L’unica vera insidia per il Pistunina arriva solo a inizio ripresa, ma ci pensa una prodezza del portiere Vitale a negare il possibile pari a Grazioso. Solo sul parziale di 3 a 0 Costa riesce ad accorciare le distanze.
In fase di riscaldamento, il numero 7 ospite Omar Drammeh accusa un problema muscolare e così il tecnico Eugenio Seminara, in extremis, è costretto ad avvicendarlo con Giovanni Grazioso, inizialmente inserito in distinta col numero 18.
Pistunina schierato col previsto 4-3-3, così come ancor più obbligato appera l’undici iniziale: unica differenza, rispetto alle prove prepartita di ieri, la posizione dell’ungherese Gyorio schierato come mezzo sinistro anziché destro. Real Aci che risponde invece col 3-5-2.
I locali appaiono subito in palla tanto che già dopo 33 secondi Ardiri va alla conclusione dal limite, nettamente a lato alla sinistra del portiere etneo Nicotra.
Ma già all’8′ arriva il vantaggio rossonero: è lo stesso Ardiri, dopo un’intesa con Lo Giudice, a pennellare da trequarti sinistra una parabola arcuata col mancino sulla quale, a centro area, Prezioso Ghartey può far valere la propria mole sugli statici difensori ospiti indirizzando di testa la sfera nell’angolo alla destra di Nicotra (1-0). Gol ben preparato e finalizzato, ma , per il “colored” nativo di Messina si tratta della seconda segnatura di fila, dopo quella determinante per l’1-1 centrato domenica scorsa a Ragusa.
Il Real Aci stenta a reagire ma al 16′ è Ardiri che si fa rubare palla sulla propria trequarti e tocca a capitan Caldore rintuzzare in corner il tentativo di Finocchiaro. Sulla conseguente battuta dalla bandierina destra di Grazioso, testa di Costa e facile parata del ben piazzato Vitale.
Al 23′ ripartenza del Pistunina: Ardiri apre a destra per Minissale che, con una finta, dribbla a rientrare Di Nicolò ma col mancino conclude alle stelle.
Non succede più nulla, col Pistunina che gestisce tranquillamente la rimanente frazione di tempo che si conclude dopo 1′ di recupero.
Dopo l’intervallo le due squadre si ripresentano con i medesimi effettivi di partenza. Passano 8′ e arriva il principale brivido per i locali, su una staffilata dalla lunga distanza di Grazioso sulla quale, malgrado una deviazione e una selva di gambe, il portiere Vitale riesce ad arrivare in tuffo sulla sfera e a deviarla in corner. Prodezza determinante, quello del portiere di origine etnea che evita così il possibile pareggio del Real Aci.
Si apre quindi la girandola dei cambi: dentro Alidou tra gli ospiti e, sul fronte locale, praticamente in contemporanea il veterano Antonio Fonti – che proprio oggi festeggia il 34° compleanno – e il ventenne Saglimbeni. Entrambi entrano subito in partita, specie il più giovane che al 20′ serve in corridoio Ghartey il cui diagonale viene messo in corner dal portiere avversario.
Trascorrono tre minuti e, sugli sviluppi di un contropiede avviato da Gyorio e rifinito da Fonti con una magistrale apertura verso destra, ancora il mancino l’ex santateresino manda in crisi la difesa avversaria costretta a rifugiarsi in corner. Sulla conseguente battuta Fonti scodella la sfera da sinistra, la retroguardia etnea prova a rintuzzare ma la palla finisce a Caldore, assist per Lo Giudice che sorprende sul proprio palo il portiere Nicotra con la palla che s’infila sotto le sue gambe (2-0).
Il numero dieci del Pistunina non è ancora sazio e al 31′, innescato da Saglimbeni lesto a strappare palla a Tornatore sulla trequarti, s’invola verso l’area del Real Aci battendo in uscita l’estremo difensore acese e festeggiando così la doppietta personale (3-0).
Tra un cambio e l’altro su ambedue i fronti, il Pistunina pago del tris si rilassa un po’ e così il numero dieci del Real Aci Daniele Costa, dopo aver fatto le prove generali al 37′ con una punizione deviata in angolo da Vitale, riesce ad accorciare le distanze al 42′ sfruttando un lungo rilancio dalle retrovie con la retroguardia del Pistunina totalmente rilassata (3-1).
A questo punto la squadra di casa torna a pigiare sull’acceleratore e al 45′ Fonti scarica da oltre venti metri una gran “staffilata” che sbatte sul palo alla destra di Nicotra apparso fuori causa. Il centrocampista messinese non riesce così mettere la “ciliegina” sulla torta del proprio compleanno.
Dopo l’uscita del mattatore Lo Giudice, al 47′ è Saglimbeni a liberarsi dal limite lasciando partire un sinistro che sfiora la traversa. La gara finisce sul 3-1 per il Pistunina dopo quasi 4′ di recupero.
Il tabellino
PISTUNINA-REAL ACI 3-1
PISTUNINA: Vitale, Keita Pa’, Scarfì, Ardiri (12’st Fonti), Napoli (33’st Sergi), Caldore, Sylla, Gyorio, Minissale (13’st Saglimbeni), Lo Giudice (46’st D’Arrigo), Ghartey P. (26’st Colucci). All. Raciti.
REAL ACI: Nicotra, Mammone, Di Nicolò (28’st Sorbello), Mazzamuto, Bisicchia, Tornatore (31’st Pennisi), Grazioso (33’st Reitano), Patanè (11’st Alidou), Finocchiaro, Costa, Ambra (28’st Spada). All. Seminara.
RETI: 8’pt Ghartey P. (P), 24’st e 31’st Lo Giudice (P), 42’st Costa (R).
NOTE: ammoniti Lo Giudice (P), Bisicchia (R), Ambra (R) e Caldore (P). Recuperi 1′ e 4′.Corner 3-5.
Nella foto Roberto Santoro, il Pistunina mentre festeggia il provvisorio 2-0 di Lo Giudice