“Entro fine anno, daremo avvio ai primi cantieri su 92. Inizieremo con la Piattaforma Logistica intermodale di Tremestieri. Stiamo facendo un investimento molto importante. Con il ministro Delrio stiamo accelerando e sbloccando le procedure. Messina deve svolgere un ruolo essenziale nel sistema portuale sia sul fronte passeggeri sia sul fronte trasporto merci“.
Così, il ministro per la Coesione e il Territorio, Claudio De Vincenti, che ha rilasciato le prime dichiarazioni sui fondi Masterplan in Prefettura e poi durante un sopralluogo al porto di Tremestieri, con i vertici del Pd e con i lavoratori della Comet.
Con l’accorpamento dell’Autorità portuale non si inficerà l’operato della Città dello Stretto sul business marittimo. Secondo De Vincenti presente nel piazzale portuale, la fusione con l’Autorità di sistema con Gioia Tauro non penalizzerà Messina. “Stiamo lavorando per mantenere un sistema logistico con tutti i singoli porti rispettando le loro vocazioni naturali e tradizionali. Messina non ha subìto esclusioni dalle Zes ma ci rientrerà come parte integrante. Si deve ancora valutare come collegare Messina in un portò “Core” e siamo aperti a proposte derivanti dalla Regione che è adibita a farle. Siamo disponibile a ragionare su questi punti “.
Sul filone politico delle elezioni regionali, il ministro afferma che il candidato presidente Fabrizio Micari è il migliore possibile e non deluderà le aspettative del Centrosinistra. La sua presenza a Villa Cianciafara per l’ennesima conferenza stampa a Messina, nel giro di due giorni, dimostra una coalizione coerente e concreta.
Photogallery Rocco Papandrea
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