“In realtà il progetto che si intende portare avanti attraverso la rete è difficile ed ambizioso e consiste nell’avviare un processo di crescita sociale a partire dal basso, dai cittadini, dalla società civile. E’ l’unica strada percorribile, questa, per affrancarsi dalla dipendenza dalla politica del nulla e dal disagio generato dal sistema”.
E’ quanto ha dichiarato l’architetto Andrea Donsì dopo i saluti del sindaco Danilo Lo Giudice. L’incontro, tenutosi presso l’istituto Caminiti-Trimarchi di Santa Teresa, ha creato un contatto tra la sfera del volontariato e della cultura con quella istituzionale della formazione e politco-amministrativa. Presenti tutti gli istituti del comprensorio da Scaletta Zanclea a Francavilla di Sicilia e numerose associazioni come “Al tuo fianco”, “Avis Santa Teresa” e “Avis Alì Terme”.

La dottoressa Carmela Maria Lipari, dirigente dell’istituto, ha evidenziato che l’incontro fa parte del programma operativo per attuare le nuove normative e direttive al fine di migliorare i rapporti tra il mondo della scuola e le associazioni.
Antonio Presti, presidente della fondazione “Fiumara d’Arte Le Rocce”, ha espresso la massima disponibilità dalla loro parte di mettere a disposizione il sito per le associazioni. Inoltre ha dichiarato: “Educare all’arte in tutte le sue forme, è una libertà democratica per restituire la conoscenza, unico mezzo per sconfiggere l’analfabetismo visivo; gli occhi non sono più capaci di percepire la bellezza perchè visualmente perduti nell’inutile. E’ questa la politica con la P maiuscola della bellezza.”

Gli interventi del vicepresidente Ennio Marino e del direttore Rosario Ceraolo del CESV (centro servizi per il volontariato) hanno messo in luce l’importanza di avviare dei corsi di formazione specifici sia per i docenti che per le associazioni.