“Con riscontro già fatto, interpellando l’Asp di Messina, è acclarato che il Punto Pediatrico di Lipari resterà assolutamente operativo ed infatti i numeri prodotti da questo reparto sono eccellenti. L’ultimo eclatante esempio di fake news lo riguarda. Nessun atto amministrativo che lasci intravedere la sua chiusura, posso assicurare, è stato posto in essere”. Il Capogruppo di Sicilia Futura all’Ars, Beppe Picciolo, nonché competitor per le Regionali del 5 novembre, è contrariato dal livello della comunicazione sanitaria che accondiscende a un “triste periodo di bufale a tanto al chilo, figlia del bisogno di uscire dall’anonimato da parte di personaggi in cerca d’autore!”. A questo proposito consiglia di documentarsi, prima di diffondere notizie fuorvianti quindi provoca: “E’ stato chiuso il Duomo di Messina ed i fedeli non potranno più entrare in Cattedrale per mancanza di sacerdoti”.
“Ricordo che, nel caso eoliano, i pediatri di base hanno deciso di fare visitare i bambini presso il PP – incalza il deputato -, senza ricorrere allo studio privato ed offrendo così uno splendido servizio. Rammento inoltre che come pediatri di base i medici non avrebbero nessun guadagno dalla chiusura del PP perché ovviamente sono pagati per bambino quindi sono pagati indipendentemente dalle visite effettuate”.
“L’unica preoccupazione è quella delle mobilità: tutti i medici di famiglia – compresi i pediatri di base – possono avanzare richiesta di trasferimento presso zone meno disagiate. Richieste legittime dopo anni di servizio presso le Isole ma siccome sono già pronte le graduatorie con giovani pediatri, bravissimi, pronti a subentrare è chiaro che il PP sarà sempre garantito. L’unica notizia vera riportata oggi sui giornali è che le visite sono tante, questo perché ovviamente il sistema funziona bene come centro unico con tutti i pediatri di base operativi. Quindi tranquillizziamo anche per questa notizia “alterata” i nostri amici isolani: è una fake news e la verità è che il sistema funziona!”.