Il Comando provinciale Vigili del fuoco chiede al sindaco, Renato Accorinti, un incontro urgente per le condizioni in cui versano le sedi di servizio. La vivibilità è al limite, come le condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza dei lavoratori. Per tali motivi numerose sedi rischiano la chiusura come quella del distaccamento nord e e quella della sede centrale; oltre tali criticità il Comando provinciale ne evidenzia altre come quella delle sedi distaccate. Quest’ultime svolgono un ruolo strategico nella gestione del soccorso anche se risultano insufficienti a garantire gli standard operativi dettati dal corpo nazionale vigili del fuoco nel progetto “Soccorso Italia in 20’”.
Inoltre la città ha molte aree raggiungibili con tempi non compatibili con gli standard previsti dal suddetto progetto. Messina sorge su un’area ad alto rischio sismico e un territorio martoriato dai
dissesti idrogeologici, il rischio di incendi boschivi e sterpaglie è costantemente presente. Per tali ragioni i Vigili del fuoco devono poter svolgere adeguatamente il loro lavoro per garantire sicurezza e soccorso ai cittadini.