Secondo il gip del Tribunale di Messina nonostante i controlli in atto da parte della Guardia di Finanza, il gruppo “criminale”, “per nulla dissuaso, proseguiva nelle proprie condotte contra legem, così mostrando una totale indifferenza rispetto all’osservanza delle prescrizioni normative”. “E’ quanto emerge da una prima conversazione intercorsa – scrive il gip nell’ordinanza – tra De Luca e Floretana Triolo nella quale il primo discuteva su come modificare alcuni importi relativi al bilancio 2014 dell’Inapi, nonché da un successivo colloquio, intercorso sempre tra i medesimi interlocutori, nel corso del quale De Luca si preoccupava di fornire precise indicazioni alla propria collaboratrice Triolo anche in ordine alle modalità di redazione del bilancio di previsione per il 2015 del Caf Fenapi”.
Arresto De Luca, per il Gip "Il gruppo indifferente nonostante i controlli"
mercoledì 08 Novembre 2017 - 16:04