“E’ inaccettabile che un articolo venga bollato come ‘bufala’, senza pero’ smentirne il contenuto”. Cosi’ l’Ordine dei giornalisti di Sicilia esprime solidarietà ai cronisti de “La Repubblica” Emanuele Lauria e Claudio Reale, attaccati dai vertici siciliani del Movimento 5 Stelle per un pezzo sulle pensioni integrative sottoscritte da alcuni deputati regionali pentastellati. “Siamo di fronte – dice l’Ordine in una nota – all’ennesimo episodio che rischia di alimentare ulteriormente un clima di ostilita’ nei confronti dei giornalisti. Basta campagne d’odio, la misura e’ colma. Che vuol dire notizia distorta? Se non e’ esatta, si spieghi perche’, con i fatti. Ma la si finisca, una volta per tutte, di agitare le acque e gettare discredito sui giornalisti, cosi’ si confonde l’opinione pubblica, alimentando veleni e tensioni”.