“Abbattere i vecchi bungalow del villaggio Le Rocce per realizzare piccoli cottage con architettura biosostenibile”. Lo ha annunciato il mecenate, Antonio Presti al quale la città Metropolitana di Messina ha affidato in comodato d’uso per novantanove anni lo splendido complesso taorminese ormai ridotto a rudere.
“Il mio – ha detto Presti – è un progetto che considera il rinnovamento costante anche delle stesse strutture destinate ad accogliere ospiti che potrebbe avvenire, perché no, ogni tre anni. Ed in ogni caso prevedo anche la possibilità che gli artisti possano impreziosire il territorio con le loro opere. Le Rocce diventerà un villaggio turistico dove ogni nuova ‘casetta’, nella concezione di Presti, sarà affidata a creativi. “I bandi per la selezione sono pronti – prosegue Presti – e saranno presto resi noti”.
Mauro Romano