L’Associazione Nazionale Magistrati stigmatizza “con forza e fermo disappunto i gravi attacchi e le incresciose strumentalizzazioni, posti in essere da tempo e senza soluzione di continuità, dal neoeletto rappresentante delle istituzioni siciliane, Cateno De Luca, ai danni della funzione giudiziaria e, indiscriminatamente, ai danni dei magistrati messinesi titolari o assegnatari dei procedimenti che lo riguardano”.
E in una nota esprime “solidarietà e vicinanza alla magistratura messinese, vittima di queste aggressioni, la quale continuerà ad esercitare le proprie funzioni in silenzio, soggetta solo alla legge, libera, con rigore e serenità”.